GIOVEDÌ 8 GIUGNO, CINEMA MASSIMO – SALA SOLDATI, ORE 16:00
Quest’anno, per la prima volta, è stato avviato un percorso formativo in collaborazione tra CinemAmbiente ed ENAIP (Ente Nazionale Acli Istruzione Professionale), la più grande agenzia formativa della Regione Piemonte. Il risultato consiste nella realizzazione da parte degli studenti di tre prodotti audiovisivi: un cortometraggio di finzione, un cortometraggio documentario ed uno spot, tutti con un focus comune, l’acqua.
Il privilegio
Documentario (referente Enrico Giovannone)
L’assenza di precipitazioni, l’aumento delle temperature in alta quota e altri fenomeni ad essi legati, testimoniano l’impatto dell’accelerazione della crisi climatica sugli ecosistemi montani. Attraverso la testimonianza di una coltivatrice, un antropologo e un guardiaparco, abitanti dell’ambiente alpino, emerge il rapporto, anche culturale, che l’uomo ha instaurato con le risorse naturali.
Relazione tossica
Spot (referente Marco Parolo)
In uno studio di terapia di coppia, Marina è seduta su una delle due sedie. È nervosa, il suo cuore comincia a battere. Il ritardo del marito la porta a sentirsi poco considerata e all’arrivo dell’uomo i due cominciano a discutere. A prima vista possono sembrare una normale coppia, ma hanno una particolarità: Marina rappresenta l’acqua mentre Raimondo l’umanità.
Sete
Finzione (referente Valerio Filardo)
Siamo in una Torino distopica, dove l’acqua potabile è diventata un bene di lusso. Francesca ha una figlia che rischia la morte a causa della disidratazione e, non potendosi permettere dell’acqua pulita da dare a sua figlia, decide di chiedere aiuto a suo fratello maggiore Giuseppe, invischiato in affari loschi. In uno scenario volutamente estremizzato, la domanda è: cosa succederebbe a una donna comune nella nostra società se si esaurisse uno dei suoi beni più preziosi?